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Gioia dei Marsi (AQ), cervo ucciso da un bracconiere

La carcassa dell'animale fuggito dopo il ferimento è stato trovato nella frazione di Casali d'Aschi. Indagini della Forestale.

CervoGIOIA DEI MARSI. Gli hanno sparato i bracconieri ed è morto dopo un'agonia di diverse ore. E' stato ritrovato questa mattina alle porte di Gioia dei Marsi, in campagna, un cervo morto. L'animale ha circa tre anni. Ad allertare la centrale operativa della Forestale è stato un residente di Casali d'Aschi, frazione di Gioia dei Marsi (L'Aquila). Sul posto è arrivata una pattuglia della caserma di Lecce nei Marsi, al comando dell'ispettore Giovanni Salvi. Il cervo non è una specie che si può cacciare, almeno sugli Appennini e nelle zone protette del Parco nazionale d'Abruzzo. E' cacciabile solo su alcune zone delle Alpi. Sicuramente l'animale è stato raggiunto dal proiettile ieri sera, in una zona di montagna, poi è fuggito e ha tentato di salvarsi. Purtroppo però non c'è stato nulla da fare. E' morto una volta arrivato nei pressi del cimitero, in località Casali d'Aschi. L'animale sarà ora portato all'istituto zooprofilattico di Avezzano per un esame specifico. Il sindaco di Gioia, Gianclemente Berardini, responsabile della sanità locale, ha messo a disposizione tutti i mezzi in dotazione del Comune per mettere in sicurezza la carcassa dell'animale. L'episodio ha suscitato sdegno nei cittadini venuti a conoscenza dell'accaduto. La Forestale presenterà un esposto in Procura. Invece, le indagini per risalire al responsabile sono già partite. 

Magda Tirabassi

Fonte ilcentro.it