Sarebbe stato avvelenato. Giovedì notte un allevatore aveva battuto la testa per allontanarsi da un plantigrado: «Era alto tre metri e ho avuto paura».
La carcassa di un orso marsicano, un giovane maschio, è stata ritrovata venerdì mattina nelle campagne di Pettorano sul Gizio, in provincia dell’Aquila, a pochi distanza dai confini del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Secondo le prime informazioni sarebbe stato avvelenato. Gli agenti del Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale (Nipaf) dell’Aquila, diretti da Renato Rampini, hanno provveduto alla rimozione della carcassa che, martedì sarà trasferita a Grosseto per la necroscopia. A ritrovare la carcassa è stato un giovane del posto che transitava in bicicletta: tuzza la zona è stata transennata dagli investigatori per permettere, sabato, un sopralluogo con i cani antiveleno in dotazione al Corpo, alla ricerca di eventuali bocconi avvelenati.