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ANMVI - Bonus a chi non abbandona il cane

Dopo l'inasprimento delle pene per quanti abbandonano il proprio animale, arriva la proposta di un 'bonus dog'. Sara' presentata alla Camera dei deputati dall’On Giampiero Catone.

25/09/2006

Si tratta di un incentivo economico a non disfarsi del proprio amico a quattro zampe che sara' presentata alla Camera dei deputati da Giampiero Catone, capogruppo vicario della democrazia cristiana. ''Il provvedimento - spiega Catone - prevede la deduzione fiscale di 250 euro dalla denuncia dei redditi per quanti affidano, ad esempio nel periodo estivo che e' quello piu' a rischio, i propri cani in una struttura autorizzata, che garantisca la massima cura dell'animale''. L'iniziativa nasce dai dati diffusi sull'abbandono dei cani, circa 150mila ogni anno, di cui circa 40mila nel periodo estivo. Il che significa un abbandono ogni 3 minuti, 20 ogni ora , nonostante le pene pecuniarie ( da mille a diecimila euro) e restrittive (fino ad un anno d'arresto), per chi compie questo reato. Se poi si fanno i conti con i numeri del randagismo, secondo i dati del Ministero della Salute, in Italia su una popolazione di cani di oltre 7 milioni i randagi sono oltre 650mila, mentre sono almeno un milione gli animali tra canili e rifugi. ''Nonostante le soluzioni messe in campo per impedire questi scellerati abbandoni - conclude Catone - sono tanti, dall'anagrafe canina ai microchip, spero che questo provvedimento possa essere un efficace strumento per evitare l'abbandono degli amici a quattro zampe''.

(ANSA).

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