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ENPA - Vendita in rete di animali esotici

Una truffa su internet

11/12/2006

“Bellissimi animali domestici offro - cucciole scimmie ben addomesticate, capiscono comandi basilari, giocherelloni con altri animali e anche persone e bambini scrivici x maggiori info grazie”. Questa l’inserzione, corredata di foto di un cucciolo di scimmia, che compare su un portale di inserzioni gratuite molto popolare tra il pubblico della rete.
Si tratta però di una vera e propria truffa, scoperta nei giorni scorsi dalle Guardie Zoofile dell’Enpa di Milano che, insospettiti dall’annuncio segnalato da un cittadino, si erano finti potenziali acquirenti ed avevano iniziato una trattativa in rete con i sedicenti venditori. “Nonostante la normativa internazionale a tutela delle specie in estinzione preveda vincoli e restrizioni molto forti nel commercio delle scimmie - ricorda Ermanno Giudici, Caponucleo delle Guardie Zoofile Enpa di Milano - i venditori si mostravano stranamente disponibili a spedire immediatamente l’animale utilizzando un qualsiasi corriere espresso, previo ovviamente il versamento di un acconto di alcune centinaia di euro. La trattativa per il finto acquisto è durata alcuni giorni - continua Giudici - nei quali i truffatori, abbastanza maldestri, cadevano in una serie continua di errori e contraddizioni. Ad esempio dichiaravano di essere italiani residenti in Camerun, ma scrivevano i messaggi in un italiano assolutamente improbabile e sconclusionato, dicevano di commerciare scimmie africane e trasmettevano tutt’altro, ossia foto di animali sudamericani. La conferma definitiva del fatto che si trattasse di una truffa ci è arrivata quando abbiamo trovato pubblicate in rete, su portali generici di informazione, le stesse immagini che ci venivano spacciate dai truffatori come istantanee dei loro animali in vendita. Avevano banalmente scaricato dalla rete immagini a caso di cuccioli di scimmia, senza neppure verificarne probabilmente la specie e la provenienza.”
La truffa si concretizzava quindi con il semplice pagamento dell’anticipo, alcune centinaia di euro, al quale non sarebbe ragionevolmente seguito alcun invio, tecnicamente e legalmente impossibile, di scimmie via posta. Le Guardie zoofile hanno quindi richiesto al titolare del portale di eliminare l’inserzione dal sito e trasmetteranno una comunicazione sulla truffa alla Polizia Postale.
Malfattori improvvisati dunque, maldestri, impreparati e pure sgrammaticati; ma le Guardie Zoofile dell’Enpa lanciano un messaggio e invitano comunque a non effettuare mai alcun tipo di acquisto in Internet di animali, specie in questo periodo di frenetiche compere prenatalizie.
Non soltanto infatti le truffe sono dietro l’angolo - e spesso smascherarle non è così facile - ma, fatto non secondario, gli animali non sono una merce che può essere scambiata, comprata e spedita come un qualsiasi pacco. Chi davvero vuole un animale, ricorda l’Enpa, dimentichi per una volta Internet, vada in un qualsiasi rifugio e adotti un animale che ha bisogno. 

www.enpa.it