Vai ai contenuti

Esche avvelenate nel Parco del Gran Sasso: morti sei cani da tartufo

Il Corpo Forestale invita a non frequentare la zona perché si ritiene che ci siano in giro altri bocconi letali oltre ai 17 già recuperati dai Nuclei cinofili antiveleno.

CaneRoma, 18 dicembre 2014 - Diciassette esche avvelenate sono state individuate da uno dei Nuclei Cinofili Antiveleno in un'operazione con il Corpo Forestale dello Stato, nel Comune di Brittoli (Pescara) e il ritrovamento, purtroppo, si è accompagnato anche all'individuazione delle prime numerose vittime del veleno, ben sei cani da tartufo. "Si tratta del primo caso di avvelenamento, dopo oltre un decennio, nel territorio del Parco Nazionale Gran Sasso Laga, Ente che ha fatto della concertazione con le comunità locali e del supporto alle attività zootecniche la principale forma di prevenzione verso l'uso illegale del veleno", si legge in una nota.

Leggi tutto l'articolo sul quotidiano.net.