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LAV - Volpi condannate a morte a Rovigo

in violazione della normativa nazionale

08/11/2006

L’onorevole Luana Zanella, deputato della Federazione dei Verdi, in data 6 novembre ha presentato un’interrogazione a risposta scritta ai Ministri dell’Ambiente e delle Politiche Agricole, sul caso del provvedimento della provincia di Rovigo, che consente l’abbattimento delle volpi in violazione della normativa nazionale.

Da febbraio a maggio l’Amministrazione provinciale di Rovigo consentirà l’abbattimento di un numero imprecisato di volpi senza avere preventivamente praticato metodi incruenti di controllo numerico della specie, come previsto dalla Legge nazionale sulla tutela della fauna selvatica. L’abbattimento, già di per sé illegale, avverrà inoltre con la collaborazione dei cosiddetti “selecacciatori”, violando così di nuovo la legge nazionale che, per interventi del genere, prevede l’ausilio unicamente di agenti della Polizia Provinciale, del Corpo Forestale dello Stato e dei conduttori dei fondi ove insistono i piani di abbattimento. Il provvedimento prevede esplicitamente l’uccisione dei cucciolotti di volpe nelle tane ad opera dei cani.

Saranno infatti utilizzati i micidiali “cani da tana” che, addestrati allo scopo, entreranno nelle tane di volpe dove ad attenderli troveranno i cuccioli e la loro madre che, come qualsiasi altra madre, difenderà i suoi piccoli fino a che, dilaniata assieme ai cuccioli, soccomberà all’aggressione dei cani. Naturalmente anche i cani subiranno gravi conseguenze dallo scontro con le volpi; molto spesso le ferite riportate nel combattimento vengono suturate alla meno peggio ad opera degli stessi cacciatori.

Tutto questo sangue sarà versato unicamente, citando il documento della Provincia, “con l’intento di diminuire il presunto impatto che questa specie ha nei confronti di alcune specie d’interesse venatorio”.

La LAV si augura che dopo l’interrogazione proposta dall’onorevole Zanella, il Governo intervenga prontamente, con i Ministeri coinvolti, presso la Regione Veneto e la Provincia di Rovigo per sospendere il provvedimento di abbattimento delle volpi, in rispetto della fauna selvatica e della diffusa sensibilità dei cittadini in materia di maltrattamento di animali.

www.infolav.org