Vai ai contenuti

Vita.it - Distrofia: il San Raffaele risponde alla polemica animalista

L'istituto di ricerca si aggiunge a Telethon nel rispondere alle proteste per la sperimentazione su cani (già malati) per la distrofia Duchenne. Il comunicato

22/11/2006

A proposito delle lettere di protesta sulla ricerca relativa alla Distrofia Duchenne, il San Raffaele precisa:

- I cani sono stati trattati in un istituto veterinario francese all'avanguardia nel mondo per il rispetto delle leggi di tutela degli animali.
- Il trattamento sperimentato dai ricercatori consisteva in poche (non più di 5) semplici iniezioni in cani affetti in modo naturale da distrofia muscolare. Il numero (10 cani) era il minimo sufficiente per dimostrare l'efficacia del trattamento. Il tipo di trattamento effettuato è paragonabile a quelli che vengono normalmente fatti in un qualsiasi ambulatorio veterinario per una vaccinazione o per altre terapie.
- Lo studio ha rappresentato un fondamentale passo avanti nella conoscenza della distrofia muscolare che colpisce 1 bambino ogni 3000 nati nel mondo e che è ancora una malattia incurabile.
- E' stato inoltre un importante risultato anche per i cani ammalati che hanno mostrato grazie a questo trattamento un miglioramento nel tono e nella forza muscolare ovvero una migliore capacità di movimento e, dunque, una migliore qualità di vita.
- I cani quindi non sono stati sottoposti ad alcuna violenza o maltrattamento né tanto meno a vivisezione.

www.vita.it