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WWF - Firma l'appello per difendere il lupo sulle Alpi

Già due esemplari di Lupo sono stati uccisi in Svizzera, dove le autorità regionali non esitano a ricorrere a soluzioni drastiche. Firma l'appello WWF per fermare questa scellerata politica degli abbattimenti

21/12/2006

“Sulle Alpi, il futuro del Lupo è legato al successo della concertazione tra Italia e paesi confinanti poiché la popolazione è unica e una gestione differenziata sarebbe del tutto inconcepibile”. Sono le parole del prof. Luigi Boitani dell'Università di Roma La Sapienza, forse il massimo esperto di lupi in Italia, nel capitolo da lui curato del volume Salvati dall'Arca, presentato a Roma dal WWF e dedicato alla fauna italiana a rischio di estinzione.

Passa all'azione, firma l'appello del Panda Passport, lo strumento di attivismo on line del WWF per chiedere alla Svizzera di fermare l'abbattimento dei lupi

“Nonostante la dinamica positiva e in espansione del Lupo in Italia (500-800 le stime di Boitani sul carnivoro in Italia, ndr), la conservazione della specie non ha ancora raggiunto un assetto soddisfacente che permetta di guardare al futuro con piena tranquillità. Certo non esistono più i lunari né i bocconi avvelenati distribuiti legalmente, ma esistono ancora molti altri motivi di conflitto tra l’uomo e il lupo che non ci permettono ancora di dichiarare la specie fuori pericolo e sono indice di una ancora lontana soluzione armonica di coesistenza tra il lupo e le attività antropiche. Il conflitto maggiore è sempre stato e continua ad essere quello con la zootecnia: il lupo, da predatore opportunista qual è, non disdegna di predare il bestiame domestico quando e come può”.
“Le cause di mortalità illegale del lupo - si legge ancora nel volume "Salvati dall'Arca" a cura di Francesco Petretti e Maurizio Frassinet, Perdisa Editore - non si fermano certo al veleno, e tra bracconaggio, trappole, battute di caccia al cinghiale ed incidenti stradali si stima che ben oltre il 15% della popolazione di lupo su scala nazionale venga ogni anno “prelevata” tramite un vero e proprio controllo illegale della specie”. 

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