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Comunicato stampa 30/06/2009

Nuova richiesta di solidarietà da parte della Sezione di L'Aquila della Lega del Cane.

L'impegno della Lega Nazionale per la Difesa del Cane Sezione di L'Aquila non cessa e lancia nuovamente una richiesta di solidarietà.

A tre mesi dal sisma che ha portato morte e distruzione nell`aquilano l`impegno della Lega Nazionale per la Difesa del Cane Sezione di L`Aquila non cessa e lancia nuovamente una richiesta di solidarietà.
Ricordiamo infatti che l’emergenza non è affatto terminata: si stanno ancora soccorrendo e recuperando tanti animali sul territorio aquilano, approvvigionando tutte le tendopoli ed affrontando tutte le problematiche legate ad un randagismo canino e felino che il sisma ha semplicemente amplificato in tutta la sua drammaticità.

Il rifugio della Lega del Cane sez. di l`Aquila ha attualmente necessità e urgenza di ADOZIONI: moltissimi i cuccioli che il Servizio Veterinario della Asl sta affidando al nostro Rifugio (in virtù delle mancate sterilizzazioni di questi mesi ed alla allarmante situazione di randagismo preesistente); siamo per tanto in emergenza CUCCIOLI, ma chiediamo aiuto anche per gli ADULTI; per poter far fronte ai numerosi ingressi che abbiamo quotidianamente, dobbiamo garantire spazio. Questo anche perché abbiamo scelto di non relegare in spazi angusti i nostri ospiti, ma di garantire loro - oltre allo sgambamento quotidiano - box dove possano avere un`esistenza il più possibile serena.

Chiediamo per tanto alle Sezioni della Lega del Cane ed alle altre Associazioni (su cui chiederemo, ovviamente, referenze) che abbiano la possibilità di ospitare alcuni cani e di trovare loro delle buone adozioni, di farsi avanti.
La Sezione ha, infatti, deciso fin da subito di non affidare cani e gatti trovatelli al primo venuto (il che ha scatenato non poche polemiche, accuse e attacchi), ma di proseguire - come ha sempre fatto - la collaborazione con le altre Sezioni o Associazioni con cui già lavorava, così come di accogliere le offerte di aiuto di strutture che potessero presentare delle referenze o di cui la Sezione è andata personalmente a vedere il Rifugio di destinazione.
Abbiamo scelto, poi, di affidare cani già presenti in Rifugio (quindi sicuramente senza proprietario) e di accogliere presso la struttura gli animali accalappiati dopo il sisma che potevano avere un proprietario che li stava cercando (com`è puntualmente accaduto).
L`idea di inviare cani e gatti in tutt`Italia (spesso di proprietà), senza controlli (sulle strutture di destinazione, né sui metodi di adozione), spesso senza microchip, né profilassi veterinarie, ci è sembrata da subito dannosa e controproducente, per quello che è il benessere e la tutela degli animali e assolutamente non in linea con il nostro modo di lavorare, terremoto o no.
Inutile dire che poter preparare i cani (cuccioli o adulti) ad un affido (a privati o associazioni) ha un costo: i nostri ospiti vengono affidati, infatti, microchippati, con le profilassi veterinarie necessarie effettuate, sterilizzati e testati per leishmania e filaria. Cerchiamo di seguire i nostri cani, che spesso arrivano da brutte situazioni, dal punto di vista comportamentale e della socializzazione.
La Sezione di L`Aquila ha dovuto, inoltre, acquistare il cibo per il mantenimento dei suoi 400 ospiti, dato che ha voluto mettere a disposizione il cibo che è stato donato, a favore dei randagi e degli animali di proprietà con le famiglie in difficoltà, in seguito al sisma.
La Sezione si occupa, inoltre, di sfamare cani e gatti randagi, sia nella città di L`Aquila che nelle frazioni limitrofe: nelle scorse settimane si è dovuto anche ricorrere alla sterilizzazione presso ambulatori privati, poiché il Servizio Veterinario della Asl non aveva ancora ricominciato questo tipo di interventi (che ora, auspichiamo, possano ricominciare con regolarità). Si fa ricorso ad ambulatori privati anche per interventi sugli ospiti del Rifugio che non possono essere eseguiti alla Asl, per motivi di tempo o di attrezzature mancanti.
Per tutti questi motivi, chiediamo a chi volesse aiutarci, di contribuire alle numerose spese che stiamo avendo, sia per il mantenimento dei nostri ospiti, che per la loro adozione:

  • Ccp n° 14046676 intestato a Lega Nazionale per la Difesa del Cane Sez. L`Aquila;
  • Conto Banco Posta IBAN IT 61 O 07601 03600 000014046676 - intestato a Lega Nazionale per la Difesa del Cane Sez. L`Aquila;
  • Paypal: info@cuccefelici.com (Mastercard, Visa, Visa Electron, Carta Aura, PostePay).


Stiamo raccogliendo, inoltre, materiali che ci possono essere utili in questo momento di grande emergenza; in particolare: cibo (secco e umido: junior, adult e senjor), cucce, coperte, trasportini e gabbie di grandi dimensioni, strumenti da cattura, materiale chirurgico (fili da sutura, lame da bisturi, siringhe, butterfly, aghi cannula, aghi per siringhe, garze sterili e non, cerotti di carta o stoffa, guanti di lattice sterili e non, collari elisabetta), medicine (vaccini, antimicotici, antiparassitari esterni, vermifughi, antibiotici iniettabili, antibiotici in compresse, vitamine, integratori, antinfiammatori, analgesici, antispastici, galastop, metoclopramide iniettabile, ranitidina, colliri, creme, zoolobelin, farmaci contro la rogna, farmaci per il trattamento della leishmaniosi, etc.).
Il materiale raccolto può essere consegnato direttamente o spedito alla nostra sede legale:

Lega Nazionale per la Difesa del Cane sezione di L`Aquila
S.s. 17 Bis n° 49 - 67100 Paganica (AQ) - tel.: 329.9064859.

Per qualsiasi informazione la nostra segreteria di Sezione è a vostra disposizione: 329.9064859 - info@cuccefelici.com.

Grazie sin d`ora per l`attenzione e la solidarietà.

Il Presidente, il Consiglio ed i Volontari della Sezione di L`Aquila della Lega Nazionale per la Difesa del Cane.

L'Aquila. 30/06/2009.