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AgireOra - Nuovo regolamento europeo per il "benessere animale" nei trasporti

Buone notizie, dunque?

09/01/2007

Dal 5 gennaio è in vigore un nuovo regolamento europeo relativo al "benessere animale" nei trasporti su lunghe distanze. Secondo il commissario europeo per la salute Markos Kyprianou questa legislazione intende "ridurre lo stress e i danni che gli animali possono subire durante i viaggi per mare e su terra".

I veicoli usati per trasportare gli animali per 8 o piu' ore dovranno avere specifiche caratteristiche ed essere approvati ufficialmente. Dovranno avere delle apparecchiature che assicurino un microclima confortevole all'interno del veicolo e possibilita' per gli animali di dissetarsi. Gli autisti e chi si occupa degli animali dovranno obbligatoriamente partecipare a corsi che insegneranno loro come trattare gli animali, come caricarli e scaricarli dai veicoli. Sara' reso obbligatorio sui veicoli un sistema di navigazione satellitare, per controllare i tempi di viaggio e le pause di riposo.

Buone notizie, dunque? Assolutamente no. La solita aria fritta che non cambiera' nulla per gli animali. Siamo oltremodo scettici che questo regolamento cambiera' qualcosa, per svariati motivi.

   1. Gia' adesso esistono regole, e non vengono rispettate, e gli animali ne fanno le spese. Perche' mai dovremmo credere che aggiungere altre regole cambiera' le cose, visto che continueranno a non essere rispettate?
   2. Gli animali rimarranno sempre e comunque "merce", da vendere e comprare, e come tale, dunque, verranno trattati.
   3. Non c'e' nessuna restrizione sulla lunghezza del viaggio, ne' sulla densita' degli animali trasportati.
   4. L'unica vera soluzione al trasporto di animali e' la sua eliminazione. Mai, per nessuna ragione, un animale, che ha gia' sofferto molto negli allevamenti intensivi, e che viene portato in un luogo in cui trovera' una morte violenta deve, oltre a tutto questo, subire un lungo viaggio massacrante. Che venga almeno ucciso al macello piu' vicino, o nell'arco di 1-2 ore di viaggio, e poi casomai si traporti la "carne". Questo e' l'unico vero possibile "miglioramento" nei trasporti di animali, il resto sono solo prese in giro.

Ma la soluzione reale, per evitare sofferenza agli animali, e' una sola: smettere di allevarli e ammazzarli. Inutile girare intorno al problema e illudersi di "migliorare" un inesistente "benessere" per gli animali.

Fonte: Comunicato stampa UE, Animal welfare in transport: new EU rules enter into force.

www.agireora.org