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AIDAA - 1 centesimo di euro delle scommesse vinte...

basterebbe a risolvere il problema del randagismo e delle sterilizzazioni

08/02/2007

Basterebbe un centesimo ogni euro dei soldi vinti con le scommesse per le corse sui cavalli, tris e totip  per risolvere il problema dei rifugi che ospitano i cavalli salvati da morte certa e per risolvere il problema del randagismo e della sterlizzazione dei cani e delle colonie feline in tutta Italia. Avete capito proprio bene, se da ogni euro vinto alle corse dei cavalli, o attraverso il sistema delle scommesse snai, tris e totip lo stato imponesse un piccolo balzello pari a un centesimo ogni euro, nell'arco di qualche mese si potrebbe seriamente pensare ad una campagna nazionale di sterilizzazione dei cani e delle colonie feline di tutta Italia ed inoltre sarebbe possibile sovvenzionare quei centri e quei rifugi che ospitano i cavalli abbandonati oltre ai rifugi canili e gattili gestiti dalle associazioni.
"Noi come animalisti siamo contrari all'uso degli animali compresi i cavalli per le manifestazioni pubbliche, figuriamoci poi per le gare e i palii, ma siccome queste manifestazioni non si possono abolire e visto che le medesime producono reddito non vediamo perchè non si debba usare una parte del profitto avuto attraverso l'utilizzo degli animali, nella fattispecie i cavalli, per migliorare le condizioni di vita degli altri animali e degli stessi cavalli abbandonati che spesso sono custoditi a loro spese in rifugi gestiti da associazioni- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale AIDAA- La nostra è una proposta di legge di iniziativa popolare molto semplice che lanciamo in occasione del nostro congresso nazionale che si terrà a Rho (Mi) il prossimo 24 febbraio, cosa chiediamo? Semplicemente che lo stato imponga un balzello di un centesimo ogni euro vinto nel sistema scommesse agli ippodromi, nel totip e nel circuito delle scommesse snai e alla tris da destinare quale fondo per la lotta al randagismo e per la campagna di sterilizzazione oltre che destinare una quota di quanto incassato da destinare ai rifugi che ospitano gli animali abbandonati"
La proposta di legge sarà oggetto di raccolta di firme su banchetti pubblici, ma sarà anche inviata ai capigruppo dei partiti che siedono in Parlamento per verificare se vi è la volontà politica di imporre questo contributo di solidarietà, vinto sulla pelle degli animali e da destinare ancora agli animali.
Un solo centesimo per ogni euro di scommesse vinte permetterebbe di avere a disposizione una cifra lungamente superiore ai 60 milioni di euro l'anno, entro cinque anni sarebbe risolto il problema delle sterilizzazioni, e si rilancerebbe il ruolo delle associazioni che si occupano molto spesso con gravi difficoltà economiche di ospitare cavalli, cani e gatti e conigli altri animali abbandonati.
"Noi non diciamo che questi soldi debbano essere distribuiti a pioggia, ma chiediamo che si faccia un fondo di solidarietà nazionale che permetta anche con l'intervento del governo e delle regioni di creare dei fondi bancari a cui associazioni, rifugi e tutti gli enti che sioccupano della tutela degli animali e del loro ricovero possano attingere con la sicurezza di poter ben operare con progetti quanto meno quinquennali- ci dice Croce che conclude polemicamente- dal governo Prodi che tanto sbandiera la tutela dell'ambiente ci aspettiamo poco anche perchè le grandi associazioni ambientaliste e anche qualche associazione animalista hanno tutto l'interesse a mantenere lo status quo incassando contributi pubblici e lasciando il grosso del lavoro in mano a chi davvero gli animali li ama e non li usa per fare carriera politica"
per info 3478883546 - 3926552051 

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