Sono i risultati emersi in un incontro organizzato per presentare un progetto che ha avuto come obiettivo principale lo sviluppo e l’applicazione di modelli ideali di tutela e gestione del lupo nel contesto delle montagne appenniniche.
In poco più di un anno, dall’inizio del 2013 ad oggi, sono 80 i lupi uccisi illegalmente in Italia, vittime delle auto ma anche del bracconaggio cui contribuiscono gli allevatori che tentano di proteggere il bestiame soprattutto in aree, come la Maremma, dove la presenza del lupo è recente e mancano delle tecniche collaudate di difesa degli allevamenti.